Da Quali Parti è Composto un Lampadario?
Quante volte ci è capitato, entrando in un edificio sacro, in un teatro o in una sala sfarzosa, di alzare gli occhi al soffitto e di restare ammirati e stupiti di fronte ai scintillanti lampadari che spesso ornano quegli ambienti!
Siamo ammaliati dallo splendore, dalla lucentezza e dalla magnificenza che abbiamo davanti, ma spesso non ci soffermiamo sui tanti dettagli che vanno a comporre lo splendore dell’insieme.
Oggi vedremo da quali parti è composto un lampadario, quali sono gli elementi che lo compongono e quali sono le funzioni di ogni elemento.
La parte superiore
La parte superiore di un lampadario è di fondamentale importanza, in quanto collega il lampadario dall’attacco al soffitto alla parte principale della struttura, dalla quale possono poi partire braccia e altri elementi della lampada.
La funzione del rosone a soffitto è quella. diuna scatola passa-cavi, cioè una calotta che vada a nascondere tutti i collegamenti elettrici. Accanto alla mera utilità dell’elemento si affianca la funzione estetica, grazie alla quale anche un elemento a prima vista più utile che altro può assumere importanza deorativa.
Dal rosone parte il più delle volte una catena, o in ogni caso un elemento di raccordo, che va a unire il rosone ai successivi elementi: corona, palla e mazza.
Questi tre elementi, presenti il più delle volte nei lampadari in vetro e che potete osservare nella foto accanto, sono elementi dalla funziona sia estetica (grazie alle tante decorazioni) che utile come ulteriore raccordo al resto della lampada.
Struttura e Braccia
La base del lampadario sostiene l’intera struttura ed è la parte dalla quale possono partire braccia e ulteriori elementi di una lampada.
Realizzata il più delle volte in metallo, è anch’essa uno dei più importanti elementi estetici di un lampadario: la struttura stessa può essere finemente intagliata o decorata, mentre alla base stessa possono essere appesi preziosi cristalli, prismi e altre decorazioni.
Come già detto tra gli elementi strutturali più importanti troviamo le braccia, cioè la base del corpo illuminante, fondamentali per tenere in posizione le luci o le candele.
Anche le braccia possono essere finemente decorate con intagli o eleganti disegni, così da superare la loro semplice funzione di supporto per l’illuminazione.
Le braccia si concludono spesso con le tazze, elementi ai quali vengono collegate candele o le altre fonti di illuminazione.
Decorazioni
La parte decorativa dei lampadari è quella che più di tutte genera l’ammirazione e lo stupore dei quali abbiamo parlato in apertura di articolo.
Le decorazioni di un lampadario possono davvero essere tantissime e per realizzare ognuna di esse è necessaria una maestria artigianale senza eguali.
Osservate nella foto a fianco le fatture delle foglie, alte e basse, che abbiamo realizzato: le piccole venature, la morbidezza, l’impressione di star osservando qualcosa di reale!
Tra i materiali principali delle decorazioni di un lampadario troviamo il cristallo e il vetro: con questi materiali si possono infatti realizzare numerosi elementi decorativi, come ad esempio fiori, grappoli di uva e lucenti prisimi.